La piattaforma per l’insegnamento e l’apprendimento è stata lanciata nel 2004. La sua gestione centralizzata era finanziata in parti uguali dalla Confederazione e dai Cantoni. La piattaforma è nata per permettere l’integrazione delle ICT e dei media in tutti i livelli scolastici. Performante e facile da usare, educanet² ha sostenuto nella vita scolastica quotidiana circa 680'000 membri (allievi, corpo insegnante e persone operanti nel settore dell’educazione). In questi ultimi anni, però, l’offerta di piattaforme per l’apprendimento si è sviluppata considerevolmente e, oggigiorno, sono disponibili numerose alternative, che rispondono alle esigenze attuali. Questo ha portato alla decisione di chiudere la piattaforma alla fine del 2020.

educa.ID, abbinato al conto personale educanet², assicura un accesso semplificato (single sign-on) a parecchie applicazioni web. Con la chiusura della piattaforma è stato messo fuori uso anche questo servizio d’autenticazione unica.

Ringraziamo la grande comunità per lo scambio sempre meraviglioso e per i molti anni di collaborazione.

Articoli correlati

La rivista online Bricks dedica l'ultimo numero a progetti svolti in classe, di livelli diversi, con l'ausilio dell'Intelligenza Artificiale. L'editoriale affronta l'argomento delle potenzialità dell'IA, per un approccio sano in una scuola all'avanguardia.

I flussi di dati, cioè lo scambio di dati tra persone o istituzioni, avvengono oggigiorno nel sistema formativo decine di migliaia di volte in una giornata. Una ragione sufficiente per dedicare interamente un nuovo dossier Educa a questa «operazione elementare» della digitalizzazione.

Il Giura, e la parte francofona del Canton Berna, sono stati tra i primi a utilizzare Edulog. Elisa incontra gli attori coinvolti in Edulog: un'insegnante, gli allievi, il direttore della scuola e un responsabile cantonale. Nel video raccontano le loro esperienze e cosa desidererebbero che venga migliorato.