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Il potenziale dei dati dovrebbe essere sfruttato meglio in Svizzera. I dati devono essere utilizzati in modo affidabile a vantaggio della società, della ricerca e dell'economia. Perciò è prevista la creazione di un cosiddetto ecosistema dei dati svizzero. Il Consiglio federale ha approvato un pacchetto di misure corrispondente.

Con zebis, un fornitore di servizi con forti legami con la pratica si unisce a Edulog. Il portale rivolto al corpo insegnante consente di creare, condividere e utilizzare materiali in classe. Come mai zebis si è unito a Edulog, ce lo spiega Adrian Albisser, direttore di zebis.

Si è conclusa la procedura di consultazione sulla Strategia per la trasformazione digitale del Cantone Ticino. I partner istituzionali e gli attori del territorio hanno potuto prendere posizione sul documento ufficiale che chiarisce la visione e le priorità di questo complesso processo.

Una politica d'utilizzo dei dati che tenga conto anche di questioni di equità nella formazione richiede un dialogo con tutte le parti interessate: la ricerca, l'ambiente scolastico, le aziende EdTech e l'amministrazione scolastica. Perché questo dialogo è cruciale lo spiega nel suo articolo il Prof. Dr. Kenneth Horvath, direttore del progetto di ricerca «Algorithmic Sorting in Education» presso l'ASP di Zurigo.

La trasformazione digitale sta cambiando la formazione e la vita scolastica quotidiana. Che ruolo hanno le aziende private in questo processo di cambiamento? Ma soprattutto, come funziona l'interazione con gli attori formativi di diritto pubblico? Condivida con noi le sue esperienze e partecipi al nostro breve sondaggio.

Nell'articolo della rivista Swiss IT Magazine (disponibile in tedesco), Lukas Wüthrich di Educa mette in evidenza quattro settori chiave per un mutamento di successo dell'educazione nell'era della trasformazione digitale. È indispensabile che la digitalizzazione non sia fine a sé stessa, ma che tenga sempre conto degli ulteriori sviluppi del sistema formativo.

Edulog viene utilizzato anche nella formazione professionale. Il servizio online bin-educa supporta la formazione delle falegnami e dei falegnami in Svizzera. L'accesso tramite Edulog consente di risparmiare tempo durante le lezioni e contribuisce alla mobilità di apprendiste e apprendisti nei diversi luoghi di apprendimento.

Iconomix è l'offerta formativa della Banca nazionale svizzera. Propone moduli didattici ispirati a tematiche attuali e destinati all'insegnamento dell'economia e della cultura generale. Nell'articolo pubblicato sul sito viene spiegato come ChatGPT può rivelarsi utile per preparare una lezione.

Il nuovo rapporto della Commissione europea esamina le nuove tecnologie e il loro impatto sull'educazione. Il rapporto (disponibile in inglese) presenta un'analisi delle possibilità offerte da queste tecnologie e discute il modo in cui esse possono rimodellare l'educazione nel contesto della teoria dell'apprendimento, formulando delle raccomandazioni per la politica dell'istruzione.

L'IA nell'educazione offre un potenziale per l'apprendimento individualizzato e un sostegno nello svolgimento di compiti ripetitivi come, per esempio, le correzioni. Esistono tuttavia numerose sfide normative ed etiche. La guida, che è stata sviluppata nell'ambito del progetto «Innovation-Sandbox für KI» (disponibile in tedesco e inglese), fornisce una panoramica degli aspetti legali nell'implementazione delle applicazioni di IA.

Accedere ai servizi online di diversi operatori di formazione con un login unico: con Edulog, questo è possibile nelle scuole del Cantone di Appenzello Esterno. Sia il corpo docente che gli studenti accedono così direttamente a myklett.ch, la piattaforma d'apprendimento di Klett und Balmer.

La rivista online Bricks dedica l'ultimo numero a progetti svolti in classe, di livelli diversi, con l'ausilio dell'Intelligenza Artificiale. L'editoriale affronta l'argomento delle potenzialità dell'IA, per un approccio sano in una scuola all'avanguardia.

RSI EDU è un'offerta sviluppata in collaborazione con il DECS e con l'Ispettorato scolastico del Grigioni italiano. Si articola in tre filoni tematici: Società, Ambiente e Tecnologia. In quest'ultimo settore si trovano video che spiegano l'IA, chi è il proprietario dei dati personali ecc.

Alla fine di agosto è stato inaugurato lo «Spatial Computing Lab» dell'EB di Zurigo. Il laboratorio offre uno spazio fisico e uno spazio virtuale per la realtà estesa (XR), la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR). L'offerta del Lab comprende, oltre all'affitto dell'infrastruttura, la formazione continua e il supporto a progetti.

La collaborazione con progetti di utilizzo dei dati ci permette di far luce sull'ecosistema dei «dati dell'educazione», sulla base di casi concreti tratti dalla pratica, e di testare delle soluzioni per le diverse parti interessate. Le esperienze fatte finora lo dimostrano: malgrado l'eterogeneità, le problematiche da affrontare sono le stesse.

Con l'ingresso di Lehrmittelverlag Zürich (LMVZ), aderisce a Edulog un attore di primo piano. Grazie ai suoi prodotti educativi, la casa editrice si è affermata al di là dei confini cantonali zurighesi. Dove porterà il viaggio della digitalizzazione? Risponde Michael Andrä, responsabile di LMVZ digital.

Il 1. settembre 2023 è entrata in vigore la nuova legge federale sulla protezione dei dati. Per i privati (comprese le aziende) e gli organi federali ciò comporta importanti cambiamenti nel modo di trattare i dati personali e di fornire informazioni.

La Netzwoche riferisce della conferenza sugli acquisti informatici, che si è tenuta il 22 agosto 2023 a Berna, e alla quale ha partecipato Educa. Oltre all'intelligenza artificiale, la conferenza si è concentrata sull'acquisizione di soluzioni cloud e sui rischi ad esse associati.

Sette scuole universitarie stanno sviluppando congiuntamente un programma di supporto per approfondire le competenze digitali: «digibasics». L'offerta prevede un apprendimento interattivo online e misure per l'integrazione nell'insegnamento.

ethix – il laboratorio di etica dell'innovazione – ha raccolto e referenziato delle risorse riguardanti la democratizzazione degli strumenti dell'IA generativa, come ChatGPT. La documentazione è destinata a persone che lavorano nei settori della formazione, dei media e dell'economia creativa.

Alunni e insegnanti utilizzano sempre più spesso l'IA e ChatGPT, ad esempio per scrivere delle relazioni. Nel processo capita che vengano inseriti dei dati sensibili. In un'intervista (in tedesco) di SRF, Toni Ritz, direttore di Educa, consiglia agli insegnanti di non immettere dati personali in queste applicazioni.

Il Giura, e la parte francofona del Canton Berna, sono stati tra i primi a utilizzare Edulog. Elisa incontra gli attori coinvolti in Edulog: un'insegnante, gli allievi, il direttore della scuola e un responsabile cantonale. Nel video raccontano le loro esperienze e cosa desidererebbero che venga migliorato.

L'intelligenza artificiale (IA) ha il potenziale per rivoluzionare il modo d'insegnare e di apprendere. Per farlo efficacemente ci si deve basare su solidi principi umani, valoriali, didattici e pedagogici. Vanno considerati i vantaggi e gli svantaggi, come pure le opportunità ed i rischi.

La realtà virtuale (VR) è utilizzata sporadicamente nella formazione professionale di base. Il centro della formazione professionale IDM di Thun ha sviluppato un'applicazione per i futuri specialisti della manutenzione. In un'intervista alla rivista Transfer, il direttore dell'IDM Ben Hüter spiega i vantaggi dell'uso della VR.